TREKKING : dal parcheggio in località Pian di Sega Val Borzago 1.260 mt / Rrifugio Carè Alto 2.459 mt / Corno di Cavento 3.406m / ritorno sullo stesso percorso
Difficoltà : EE / EEA
Dislivello : 1° giorno 1.200 mt in salita
2° giorno 950 mt in salita 2.100 mt in discesa
Tempi di percorrenza: 1° giorno 4 h
2° giorno 9 h circa
Sentieri : Segnaletica CAI nr 213—215
Cartografia Kompass 638 Adamello Val di Fumo – Val di Genova 1:25000
L’escursione si svolge in una delle zone dove si sono combattute aspre battaglie durante la “ Guerra Bianca”, con la conquista alternata del monte Cavento da parte dei soldati italiani e austriaci.
Il panorama durante la salita è spettacolare verso il monte Carè Alto, i Denti di Folletto e le Gobbe del Folletto, tutte fanno parte del gruppo dell’ Adamello, mentre dalla cima lo sguardo spazia aperto verso le montagne del Trentino e di tutta la catena centrale delle Alpi.
1° GIORNO
Ritrovo al piazzale del supermercato Coop di Spiazzo Rendena, per trasferirsi in auto lungo la Val Borzago fino alla località Pian della Sega 1.260 mt, punto di partenza in salita sul sentiero nr 213 che inizialmente percorre una vecchia mulattiera fino alla Malga Coel di Pelago. In seguito si guadagna quota passando in un bosco di Ontani fino a uscire dalla vegetazione per poter cominciare ad apprezzare la vista sulle montagne della Val Rendena, proseguendo sempre in salita per lo stesso sentiero si arriva al rifugio Carè Alto 2.459m dedicato a Dante Ongari ,noto studioso di queste montagne, dove si pernotta.
2° GIORNO
Partendo dal rifugio di buon ora si inizia il percorso con una breve discesa su una scala in pietra costruita durante la prima Guerra Mondiale per poi cominciare a salire seguendo il segnavia nr 215. Si superano una serie di torrenti e grazie a delle funi metalliche si passa anche il più impetuoso Rio Bedù e si prosegue fino alla Sella di Niscli 2878 mt. Successivamente si procede in cordata sulla vedretta di Lares, con vista ravvicinata sulla cima Presanella e sulle Dolomiti di Brenta, si prosegue fino a raggiungere la parte rocciosa , qui si tolgono i ramponi e si procede su facili rocce sino a raggiungere la cima del Corno di Cavento 3406m, con visita alla galleria scavata nella roccia adibita a ricovero per il presidio della cima nel periodo della Grande Guerra; la galleria riportata alla luce nel 2010 conserva preziosa memoria della nostra storia.
La discesa si svolge a ritroso sullo stesso percorso della salita.
INFORMAZIONI UTILI
Per tutta l’escursione saremo accompagnati da una Guida Alpina qualificata.
Abbigliamento: è richiesto un abbigliamento di alta montagna, scarponi, zaino, bastoncini con rondelle, capo pesante, giacca impermeabile, lampada frontale, cappello invernale ed estivo, occhiali, guanti, boraccia, crema da sole protettiva, sacco lenzuolo, e il necessario intimo per una notte, imbragatura, picozza, ramponi
( chi non è in possesso del materiale tecnico deve comunicarlo, che la guida provvederà a procurarla).
Pranzo al sacco per i 2 giorni
Pernottamento: al rifugio Carè Alto con servizio di mezza pensione.
Prezzo: IL costo è di € 175,00 comprensivo di accompagnamento Guide Alpine e mezza pensione al rifugio (bevande escluse).
Quota di partecipazione: soci CAI €10,00 Non soci CAI € 15,00
Per i non soci CAI è necessario avere conferma entro il mercoledì precedente la data dell’uscita per poter effettuare l’ assicurazione. Oltre questo termine non sarà più possibile procedere all’ inscrizione.
Orario di partenza : 6,30 da Piazza Unita d’Italia Novellara con mezzi propri
Arrivo: 9,30 piazzale supermercato Coop di Spiazzo Rendena
Rientro previsto: ore 21,00 della domenica
Per informazioni: Fabio Freddi 348-7363269
Per prenotazioni: Graziella Calzetti 347-1657696
L’intinerario potrà variare in relazione alle condizioni meteorologiche e ambientali, oltre che per qualsiasi ragione legata alla sicurezza dei partecipanti.